Canneto il Lungo, si chiama così perchè proprio qui, prima del X secolo, al tempo della primissima cinta muraria della città, sorgevano sì le mura ma anche la lunga sequenza di cannicci che costeggiava il fossato che da Sant Andrea scendeva fino al mare. Così si delimitava il cosiddetto Castrum, la parte più antica di Genova.
Volendo ripercorrere la via del canneto, molte sono le tracce dell’antica città ed i piccoli tesori nascosti, tutti da scoprire. Uno fra tanti si trova all’incrocio con Vico Valoria dove si conserva ancora intatta una delle 4 logge che componeva la “Croce dei Valoria”. Lo potete vedere alla base di Palazzo Maluffo, lo stesso da cui si staglia la più imponente Torre dei Maruffo-Fieschi
Innumerevoli sono le storie e le epoche che s’intrecciano in ogni angolo di questa lunga via e percorrerla, passeggiando, vi porterà a compiere un autentico viaggio nel tempo.
Alla fine del viaggio, per fermare nella memoria immagini e sensazioni, potete godere del fascino novecentesco del Caffè degli Specchi sorseggiando un thè o gustando il Brunch alla francese che perfettamente si sposa con l’atmosfera retrò di questa impresa storica, rimasta intatta negli arredi fin dalla sua apertura, nel 1908.